Festival Stra.bene 2025

venerdì 9 maggio via Belenzani, Trento

Venerdì 9 maggio, la Scuola Secondaria di Primo Grado di Mattarello ha partecipato, con una rappresentanza di alunni da tutte le classi, al Festival Strabene di Trento, un evento dedicato al benessere e alla cittadinanza attiva all’interno delle comunità scolastiche. Ventisette alunni della scuola hanno preso parte alle attività proposte, coinvolgendosi in laboratori, incontri e momenti di riflessione su ambiente, relazioni e cittadinanza. I ragazzi si sono distinti per interesse, partecipazione e spirito collaborativo. L’esperienza è stata formativa e stimolante, offrendo l’opportunità di confrontarsi con coetanei e realtà diverse rispetto alle progettualità emerse dai lavori dei vari Parlamentini degli Istituti comprensivi di Trento. Docenti e studenti hanno apprezzato la qualità delle proposte e l’atmosfera accogliente del Festival. La giornata ha lasciato un segno positivo nei partecipanti, rafforzando l’importanza dell’educazione al benessere e alla condivisione. Il coinvolgimento attivo degli alunni è stato il vero punto di forza dell’iniziativa. La SSPG Mattarello ringrazia gli organizzatori per l’opportunità e guarda già con entusiasmo alla prossima edizione.

I referenti Stra-Bene dell’Istituto

Di seguito i resoconti degli studenti ed alcune foto dell’evento

Venerdì 9 maggio, i rappresentanti di tutte le classi hanno partecipato al progetto Strabene della città di Trento. L’idea è quella di condividere le attività e i progetti svolti a scuola e organizzati dal Parlamentino con gli altri istituti della città.

Come tutti gli anni l’evento si è svolto in via Belenzani e vi hanno partecipato tutte le  S.S.P.G. del Comune di Trento.

Il nostro gruppo aveva il compito di visitare gli stand delle scuole a noi assegnati.

Questa esperienza è stata molto accattivante perché noi rappresentanti abbiamo potuto vedere progetti diversi dai nostri e prendere spunto da essi per gli anni futuri; ci ha insegnato inoltre a non rimanere chiusi in noi stessi, ma a prendere anche ispirazione dai lavori altrui, ovviamente non copiandoli bensì modificandoli a nostro comodo.

Dato che non siamo onnipotenti e anche gli altri possono avere buone idee.

Partecipando a queste attività abbiamo imparato ad ascoltare, a prendere in considerazione idee nuove e soprattutto a riconoscere la bravura degli altri, ci siamo divertiti molto, abbiamo lavorato insieme come colleghi, come una squadra, ma soprattutto come amici.

Pensiamo tutti che il progetto Strabene sia molto utile e che sia un’attività importante e molto interessante per i giovani.

Alexa 3C & Camilla 1B

 

Il 9  maggio,  giorno scelto per celebrare la nascita dell’Europa, con alcuni rappresentanti di tutte le classi e quelli degli  istituti comprensivi  di Trento, io e Gabriele ci siamo riuniti in via Belenzani nel cuore della nostra città. Infatti siamo stati scelti per svolgere il lavoro di reporter. In virtù del nostro incarico avevamo il compito di intervistare alcune persone scelte dalla commissione registrandole per poi scrivere gli appunti su carta.

Dalle nostre interviste è emerso il generale amore riguardo la nostra Europa Unita oltre alle più disparate nozioni riguardo gli altri istituti che ci venivano raccontate dagli alunni delle relative scuole.

Questa giornata mi è piaciuta molto per la grande quantità di persone e di attività divertenti e ritengo interessante venire a conoscenza delle nuove idee proposte dalle menti di altri ragazzi.

Mattia 3B

 

Durante la festa dell’Europa io e Tobia siamo rimasti a presentare lo stand del Parlamentino.

La nostra presentazione consisteva nel far vedere un video preparato da una nostra compagna con le foto di tutte le nostre idee e iniziative di quest’anno scolastico.

Poi facevamo pescare a i ragazzi delle altre scuole una “pergamena”, dove c’era scritta un’idea, dopo la spiegazione chiedevamo se avevano domande o curiosità. Quando arrivavamo a spiegare l’iniziativa degli specchi nei bagni chiedevamo ai ragazzi di scrivere una frase motivazionale (ad esempio: oggi sei bella\o) da porre il prossimo anno sopra lo specchio.

Mi è piaciuta molto questa esperienza anche perché molti dei ragazzi ci hanno un po’ raccontato cosa fanno nelle loro scuole, questo può essere uno spunto per migliorare la nostra.

Federica 3B

 

Venerdì 9 maggio  io, Martina, Viola, Francesco e Filippo siamo andati a Trento, in via Belenzani, a  parlare di Louise Weiss (una delle madri fondatrici dell’U.E.) per il progetto Stra.Bene. Oltre a noi c’erano altri rappresentanti che venivano per esporre vari progetti eseguiti con la loro classe o con il Parlamentino. Siamo arrivati con l’autobus e abbiamo cominciato a preparare il nostro stand appendendo il cartellone che avevamo fatto in precedenza. Successivamente un gruppo di un’altra scuola è arrivato da noi e abbiamo iniziato a parlare. Abbiamo raccontato la storia affascinante di Louise Weiss che si è impegnata al massimo per aiutare i più bisognosi, nonostante le avversità e che ha dato un contributo fondamentale per l’Unione Europea. Dopo sono arrivati altri gruppi e abbiamo ripetuto tutto da capo. Abbiamo raccontato di lei anche ad alcuni membri della fondazione di Stra. Bene. Tra un’esposizione e l’altra ho conosciuto alcuni ragazzi delle altre scuole con cui abbiamo passato la pausa per la merenda. Quando è arrivata l’ora di andare abbiamo ripiegato i cartelloni e fatto una foto di gruppo, anche con i prof. e siamo tornati a scuola con l’autobus, in tempo per l’ultima ora di lezione. E’ stata un’esperienza molto bella e interessante, anche perché ho scoperto molte cose nuove su Louise Weiss, che altrimenti non avrei mai imparato.

Rachele 2B

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