Lo scrittore Andrea Vitali

incontra la classe III A della scuola media di Mattarello

La classe 3a A della scuola media di Mattarello ha organizzato il viaggio di istruzione conclusivo del suo percorso scolastico, aderendo alla proposta della cooperativa “Eris effetto farfalla- Società Cooperativa Sociale” di Isera, con meta il lago di Como.
Tra le varie attività che hanno impegnato i ragazzi, il giorno 30 marzo hanno incontrato a Bellano lo scrittore Andrea Vitali.
L’incontro è avvenuto, su proposta dello scrittore, in un parco di Bellano, in un’atmosfera assolutamente rilassata e informale.
Vitali si è sottoposto, con grande disponibilità, alla curiosità dei ragazzi che gli hanno rivolto una serie di domande relative alla sua attività di scrittore: come è nata la sua passione, da cosa traggono ispirazione le trame dei suoi libri, come ha conciliato la sua professione di medico con quella letteraria.
Alcune domande hanno sottolineato la presenza costante del lago e della piccola provincia nei suoi libri e ne hanno chiesto spiegazione. Lui ha risposto con delle immagini poetiche: “Bellano è il teatro della fantasia”, “Mi piace il lago, ma lo lascio ai pesci perché è il loro mondo”.
L’intervista si è poi concentrata sui due libri letti in classe “Di impossibile non c’è niente” e “Come fu che Babbo Natale sposò la Befana” e quindi sull’importanza dei sogni, di credere alle fiabe, di affrontare tematiche sociali in modo giocoso e propositivo.
L’esperienza ha entusiasmato i ragazzi perché si sono confrontati, per la prima volta, con una persona nota che si è saputa rapportare con loro in modo semplice.
Vitali ha comunicato loro che il mondo della scrittura e della letteratura è accessibile e fruibile da chiunque e che ognuno, anche con una formazione scientifica, con un po’ di sensibilità e fantasia, può trasformare piccoli spunti di vita quotidiana in opere letterarie apprezzate anche fuori dall’Italia.
Le insegnanti Maria Teresa Mauro e Rita Palma.